
La vita su un'imbarcazione rappresenta una metafora realistica della vita all'interno di un'organizzazione. E' fondamentale definire dei ruoli affinché l'operatività di tutti sia coordinata perfettamente. Comunicazione e organizzazione sono le parole chiave per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
E' necessario abbandonare l'interpretazione del funzionamento ad orologio delle singole organizzazioni ed adoperarsi affinché quest'ultime operino come sistemi viventi che interagiscono con il mutevole ambiente esterno e si adattino nel tempo a sopravvivere, apprendendo così in continuazione. L'apprendimento continuo rende l'organizzazione vitale e la vitalità viene misurata da fattori tra i quali si evidenzia la motivazione e il senso di appartenenza ed identità dell'equipaggio.
L'energia è un elemento fondamentale per la vitalità e il valore di qualsiasi struttura organizzativa ma deve essere indirizzata verso lo sviluppo continuo dell'equipaggio attraverso il miglioramento della qualità del lavoro, delle relazioni interne, di valori condivisi, di nuove opportunità di sviluppo professionale e di interventi formativi che puntino sul saper essere. L'equipaggio diventa generatore di valore dell'impresa e può condurla in “oceani di successo”.
Si richiama l'attenzione alla fiaba di Esopo sulla gallina dalle uova d'oro dove un giorno un contadino rimase sbalordito vedendo che una delle sue galline aveva deposto un uovo d'oro. Lo stupore e la contentezza aumentarono il giorno successivo quando l'esperienza si ripete Il contadino in breve tempo si arricchì. Non contento di ciò che produceva il prezioso animale cominciò a rimuginare su come riuscire ad avere una quantità di oro ancora più grande. Il contadino decise di uccidere la gallina per estrarre da essa tutta la ricchezza che conteneva nel più breve tempo possibile ma una volta uccisa e sventrata non trovò traccia del prezioso metallo. L'equipaggio ha degli aspetti in comune con la gallina della fiaba di Esopo: se opportunamente valorizzato è in grado di produrre veramente “uova d'oro”.
La valorizzazione passa anche applicando, all'interno delle organizzazioni, il sistema Toyota che prevede, tra l'altro, un forte coinvolgimento e responsabilizzazione del personale, il kaizen miglioramento continuo cercando l'innovazione e il kyosei vivere e lavorare insieme per il bene comune.
E' la persona, ovvero il membro dell'equipaggio, che detiene realmente il patrimonio aziendale, la conoscenza. Si possono definire le persone, all'interno del capitale umano, come investitori di risorse e non semplici risorse. Sono le persone a possedere e a decidere di investire le proprie competenze, l'impegno e il tempo. In un ambiente fluido e discontinuo l'equipaggio può trovare sicurezza e certezza dentro di sé facendo leva sul proprio patrimonio di competenze che consente di affrontare situazioni difficili, incerte e competitive.
L'equipaggio nel racconto di Zzzoot, brillante ed acuta parodia dell'azienda di oggi con personaggi di fantasia ma decisamente reali, si trova a navigare in un'azienda che continua a perpetuare comportamenti insostenibili anche dopo la “grande riforma delle imprese” avvenuta a seguito di un fulmine di luce e saggezza che ha inondato il mondo. Vengono evidenziate soprattutto le resistenze al cambiamento in un contesto che lo richiede con urgenza, rappresentando un chiaro esempio di immobilismo e mimetismo.
In tale contesto l'equipaggio non osa, scarica la responsabilità sugli altri, non è ancorato ad una visione e l'imbarcazione ... naviga a vista senza meta definita.
